Il “Sentiero del Marrone e della pietra”, che si estende tra Meana di Susa e Villarfocchiardo e che noi percorreremo in parte, è localizzato sul versante sud della Valle di Susa. 
Si chiama in questo modo perché immerso in una fascia di castagni, ma si caratterizza anche per la presenza della pietra, che negli anni 50 e 70 del secolo scorso veniva lavorata dagli scalpellini, che spostavano grandi blocchi dalle cave di gneiss a monte del percorso e li utilizzavano per la costruzione di muri a secco o lastre semi lavorate.

Il percorso ad anello che faremo parte da Mattie e si estende fino alla Frazione Martinetti.
E’ un itinerario con lievi “sali e scendi”, molto panoramico e ombroso, che attraversa varie borgate della zona, ed il paesaggio è caratterizzato da valloni e vallette, prati, pietraie e castagneti, corsi d’acqua, sotto la vista degli Orridi e del Rocciamelone.

Lungo il percorso vedremo la piccola Chiesa di Sant’Antonio e ci perderemo in un paesaggio colmo di bellezza, tra vecchie strutture di filari di vite, muretti a secco, massi erratici e il Castello Borello, situato sulla riva destra della Dora Riparia, che aveva il controllo di ampie aree di territorio, in particolare della strada di Francia che percorreva il fondovalle, che pur se di tradizione dei tempi di Adelaide di Susa, sarebbe stato concesso in Feudo al nobile Borello.

Ma i protagonisti assoluti saranno gli alberi secolari di castagno da cui si raccolgono ancora oggi i Marroni della Valle di Susa Igp, molto utilizzati in pasticceria per la trasformazione in Marron Glacé.
Si tratta di una cultivar originaria della Valle di Susa e gli alberi hanno una vita media che può raggiungere e superare i 100 anni, con altezza fino a 35 mt.

Ogni albero ci riporta ad un simbolo, una forma, un particolare se lo guardiamo bene, e lungo il percorso cercheremo il “Marrone che ride”… e chi lo troverà vincerà un piccolo premio!

🌳 Vi aspettiamo! 🌳
Che parta la ricerca del “Marrone che ride”, chissà se sarà facile trovarlo immersi in così tanta bellezza e ricchezza!

Informazioni tecniche per i Soci del Nordic Walking Volpiano:

Ritrovo ore 8:15 a Mattie in via Torino angolo Rio Gerardo
Parcheggio

Il punto di ritrovo dista:
da Volpiano circa 63 km (1 h circa di viaggio in auto)
da Torino Parco Pellerina 50 km (50 m circa di viaggio in auto)
Inizio camminata: ore 08:30
Durata camminata: 5h:00m (escluse le soste)
Lunghezza: 11 km circa 
Dislivello: 510m D+ circa
Difficoltà: E
Tratti esposti: non ci sono tratti particolarmente esposti
Altitudine minima: 510 m slm
Altitudine massima: 856 m slm
Segnale rete cellulare generalmente presente lungo tutto il percorso
Acqua presente alla partenza e circa a metà percorso
Pranzo:  al sacco
A livello precauzionale consigliamo di munirsi di luce frontale

Vi ricordiamo che:

• Sono  necessari abbigliamento e dotazioni adeguati alla camminata, considerata l’altezza vestirsi a cipolla portando con sé anche indumenti caldi e una protezione per la pioggia.
• L’attività proposta è fruibile dai soci in buone condizioni fisiche e idoneo allenamento per affrontare il percorso.
• L’associazione si riserva la facoltà di escludere dalla partecipazione, al momento dell’iscrizione i soci che non ritiene idonei all’attività proposta o,  prima di partire, i soci privi di abbigliamento e/o calzature adeguate a garantire la percorribilità dell’itinerario proposto in sicurezza.
• Si raccomanda  di rispettare gli orari indicati per l’escursione
• Si consiglia di avere nello zaino acqua, barrette energetiche e/o integratori.

Per prenotazioni e informazioni entro e non oltre le ore 20:00 di lunedì 25 novembre 2024
L’ escursione verrà confermata al raggiungimento di almeno 7 partecipanti.

Stefania :  ☎️ 339801 7160