30 e 31 Ottobre – GTL: la  Grande Traversata delle Langhe

Nei giorni 30 e 31 ottobre, l’A.S.D Nordic Walking Volpiano propone ai propri soci più allenati un’escursione in nordic walking sul tracciato della GTL: la  Grande Traversata delle Langhe, da Santo Stefano Belbo a Saliceto.
La Grande Traversata delle Langhe è un ottimo percorso escursionistico per chi vuole conoscere l’Alta Langa dove l’idea del vino nelle cantine tecnologiche e dei filari ordinati lascia il posto a boschi incantati e grandi noccioleti, a sentieri di calcina e argilla, alla pietra nuda della Langa che spicca nei muretti a secco o dalle pareti sbiadite dei cascinali.

DA SANTO STEFANO BELBO A SALICETO

Il percorso della  GTL
Il sentiero unisce da Nord a Sud, la cittadina di Santo Stefano Belbo a Saliceto.
Attraverseremo tre valli: quella del Belbo, cara tanto a Pavese che a Fenoglio, quella della Bormida, che nasce in Liguria, e quella dell’Uzzone, fiume sperduto di una sperduta e bellissima valle che conduce a Finale Ligure attraverso l’Appennino.
Il sentiero è segnalato da paline bianche e rosse che riportano il logo “GTL”.
Il tratto verso Saliceto costituisce la parte finale del percorso escursionistico Via dei feudi Carretteschi che unisce Liguria e Piemonte.

Partenza

La partenza è situata a Santo Stefano Belbo, luogo natale dello scrittore Cesare Pavese e del pilota Rinaldo Capello detto “Dindo”.
Situato sulle rive del torrente Belbo, affluente del fiume Tanaro, fa parte della Unione Montana Alta Langa, è noto principalmente per la produzione vinicola in particolare il Moscato.
Cortemilia è un altro comune che oltrepasseremo a circa metà del nostro cammino, è uno dei centri più importanti delle Langhe, famoso per la lavorazione delle nocciole.
Il nucleo della cittadina è costituito da abitazioni medioevali, adorne di portici.
La torre cilindrica del 1200 sovrasta l’abitato ed è quanto rimane del castello aleramico.
Il fiume Bormida divide Cortemilia in due quartieri che prendono il nome dalle chiese di San Michele e di San Pantaleo.
Cortemilia va famosa per la nocciola tonda, cui è dedicata una manifestazione l’ultima settimana di agosto.

Pernottamento

Il pernottamento è previsto a Bergolo, un piccolo paese che conta meno di 100 abitanti.
E’ chiamato “Il paese di Pietra”, in quanto tutte le case sono state ristrutturate usando l’arenaria e l’asfalto è stato sostituito dal selciato.
Il risultato è un senso di omogeneità difficilmente riscontrabile altrove.

Sulle pareti di molte case sono visibili affreschi e mosaici eseguiti da studenti dell’Accademia di belle arti vincitori di un concorso che si svolge ogni anno in paese.

Pranzo

La pausa pranzo della domenica è prevista nel comune di Prunetto, famoso per il suo castello che con la sua mole attira subito l’attenzione dei visitatori e domina imponente le case sottostanti.
Ai suoi piedi esiste ancora, in ottimo stato di conservazione, la porta ad arco in pietra che dava accesso al borgo e che, come la casa adiacente, è coperta dal caratteristico tetto in pietra tipico delle vecchie costruzioni dell’Alta Langa.
Accanto al castello si trova il santuario della Madonna del Carmine; la chiesa, di origine medioevale, risale probabilmente al XIV secolo come il castello dei Marchesi Del Carretto, situato accanto.

Lasciato Prunetto riprenderemo il nostro cammino verso Saliceto dove arriveremo in serata quando avremo percorso oltre 60 km dalla partenza .

Lungo il fiume Bormida Saliceto assomiglia ai paesini dell’entroterra ligure: stradine tortuose, piccole piazzette dove la storia ha lasciato il segno.

Indicazioni logistiche per i soci dell’A.S.D Nordic Walking Volpiano:

Il programma di escursione prevede che i partecipati si rechino con propri mezzi al luogo d’arrivo dell’escursione (Saliceto) e li posteggino le auto.
Una società di autonoleggio, con idoneo mezzo, provvederà al trasferimento del gruppo al luogo di partenza a S. Stefano Belbo dove inizieremo l’escursione.

Premesso che l’associazione non programma il trasferimento in auto dei partecipanti a Saliceto, con riferimento alle disposizioni di legge relative al contenimento del Covid19 si riepilogano le principali prescrizioni per l’utilizzo delle auto private in comunione tra i soci:

Conviventi, familiari, congiunti
– La deroga alla norma sul distanziamento prevista per persone che vivono nella stessa abitazione, per i congiunti e per le persone che intrattengono rapporti interpersonali stabili, consente il pieno utilizzo dell’auto senza mascherina.

Non conviventi, familiari, congiunti
– Nessun passeggero può stare nella parte anteriore della vettura;
– Sulle file posteriori possono trovare posto al massimo due persone per ciascuna fila di sedili posteriori;
– Tutti i passeggeri devono indossare la mascherina;
– L’obbligo di indossare la mascherina non c’è se la vettura è dotata di un separatore fisico, tipicamente di plexiglass, fra la fila anteriore e quella posteriore e solo se sulla fila posteriore c’è un solo passeggero.

Indicazioni  tecniche per i soci dell’A.S.D Nordic Walking Volpiano:

Lunghezza totale percorso :   60 km circa
Dislivello:  D+ 2200 metri
Difficoltà: Escursionistico

Programma:
Primo Giorno – Sabato 30  (Tratta Santo Stefano Belbo – Bergolo)

Ritrovo:
Volpiano: ritrovo ore 5.45 (partenza ore 6.00) direzione Saliceto

Saliceto: ritrovo ore 7.50, partenza in autobus ore 8.00 direzione Santo Stefano Belbo e inizio escursione  ore 9.00

Pranzo primo giorno
Il pranzo al sacco dovrà essere organizzato dal socio in autonomia.

Pernottamento
Arrivo a Bergolo e pernottamento in camere condivise o singole con bagno privato  presso l’ostello del comune di Bergolo.

Cena primo giorno
Cena presso ristorante/bar/pizzeria nel comune di Bergolo

Programma:

Secondo Giorno – Domenica 31 (Tratta Bergolo – Saliceto)
Sveglia ore: 07.00

Colazione ore: 08.00 presso bar del paese

Inizio camminata ore: 09.00

Pranzo secondo giorno
La sosta per la pausa pranzo è prevista nella località di Prunetto dove si potranno acquistare generi alimentari.

Arrivo
Arrivo previsto a Saliceto per le ore 18.30 circa.

Costo per il pernottamento presso Bergolo: 20,00 € (compresa di biancheria per il bagno e lenzuola)
Costo per il transfert da Saliceto a S. Stefano Belbo: da dividere in base al numero dei partecipanti, circa 26,00 euro

All’iscrizione il socio dovrà versare una quota di anticipo pari a 26€ (non rimborsabile in caso di rinuncia) 

Saldo di 20€ da pagare direttamente alla foresteria del comune di Bergolo
Termine adesioni entro il 23/10/2021

Per informazioni e prenotazioni
Masellis Massimiliano: voce o whatsapp 3387709382

  • L’escursione è riservata a soci con buon allenamento e capacità di affrontare dislivello e lunghezza del percorso
  • Consigliato avere barrette energetiche/cioccolata e almeno 1,5 litri d’acqua, eventuale rifornimento d’acqua presso locali pubblici lungo la tratta.
  • Abbigliamento e calzature adeguate per affrontare il percorso
  • Posti limitati
  • L’escursione avrà luogo al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti
  • I tecnici di escursionismo si riservano il dovere di valutare le adesioni dei soci in relazione alla loro idoneità per tale camminata o se privi di attrezzature escursionistiche adeguate.

Domenica 17 Ottobre – Col D’Arlaz

Semplice escursione a bassa quota lungo un dei tanti “Ru” valdostani, l’escursione si svolge interamente su strada sterrata dove è possibile praticare sempre la tecnica del nordic walking.

La storia:

Non si conosce la data di infeudazione e costruzione del Ru d’Arlaz anche se verosimilmente questo manufatto dovrebbe risalire alla seconda metà del XIV° secolo. Il canale, che ha inizio a Ponthey nei pressi del villaggio di Arcesaz in Comune di Brusson, ha uno sviluppo di circa quindici chilometri di cui otto tra Brusson e Challant.

E’ noto con il nome di Ru d’Arlaz in quanto dalla località che porta questo nome supera le montagne che dividono la Valle d’Ayas da quella centrale della Dora per dirigersi e distribuirsi cammin facendo sulle campagne di Verrès, Emarèse, Montjovet e infine, anche se per minima parte, Saint-Vincent.

Il Percorso:

La nostra escursione inizierà dal grande piazzale del Col d’Arlaz, a quota m1031, dove potremo ammirare una straordinaria veduta della Valtournenche e delle montagne più importanti della bassa Val d’Ayas.

Apprezzeremo subito la bella vista sulla valle centrale che si allunga dolcemente sullo sfondo verde brillante del campo da gioco del Tzan(tipico gioco popolare valdostano).

Il Ru d’Arlaz arriva al colle tra due argini in cemento, lo affianca la pista di servizio che alla partenza sembra puntare diritta verso la lontana Becca Torché, 3015 di quota, con la Becca Chalex a destra e la Becca Morteuil/Mortens a sinistra.

La strada poi curva ed entra in mezzo ad un bel bosco misto di latifoglie e conifere.

La presenza dell’acqua ha favorito nel tempo uno sviluppo faunistico molto ricco, si possono osservare diverse tipologie uccelli, rettili e insetti ma anche erbe officinali, alberi, fiori.

 A questo proposito lungo il Rû sono stati installati diversi pannelli esplicativi di tutte le specie vegetali che si possono incontrare durante la passeggiata.

 Un vero e proprio minicorso di botanica.

All’incrocio con il sentiero che scende a Châtillonet, castelluccio in lingua italiana, una cartello dalla precisione svizzera informa che ci si trova a 2 minuti esatti dalla cascata d’Arlaz.

Un sottopasso permette di superare  le tre condotte forzate che alimentano la centrale di Isollaz dopo un salto di 600 metri.

Nei grandi tubi d’acciaio scorrono le acque del torrente Evançon derivate dal laghetto di Brusson, fino a 8200 litri al secondo.

Per duecento metri il ru scorre ancora in alveo naturale.

I ruscello si allontana dalla sterrata di servizio subito dopo le condotte forzate ed è possibile seguire il suo corso fin sopra la cascata lungo il sentiero un tempo percorso dai guardiani delle acque.

Si arriva così alla suggestiva cascata del Ru d’Arlaz, veramente imponente la portata d’acqua, i cui schizzi arrivano sul sentiero.

La presenza di fontanili è segno che ci avvicina ad un’area abitata, in pochi minuti si arriva al villaggio di Orebeillaz che il Ru d’Arlaz attraversa intubato sotto la strada principale.

Si passa a fianco della chiesetta e all’altra estremità del villaggio si gira a sinistra seguendo le indicazioni per la pista della salute.

Tra i pascoli crescono alcuni alberi da frutto: noci, castagni, un grosso ciliegio e molte piante di nocciolo.

Tra i pascoli spiccano i fiori azzurri della salvia dei prati (Salvia pratensis) e quelli rosa del garofano dei certosini (Dianthus carthusianorum).

Si incontra un cartello di presentazione del percorso Policrosalus: un circuito studiato da un docente universitario di Firenze che si propone, con una serie di esercizi fisici (poli), di intensità crescente con il variare cromatico (cro), di mantenere in salute (salus) chi lo pratica.

Gli attrezzi ginnici hanno trasformato questo tratto del Ru d’Arlaz in una simpatica palestra all’aperto.

Sopra il villaggio di Torrettaz il ru scompare un breve tratto coperto da lastre di cemento poi torna alla luce del sole in corrispondenza di una bella macchia di epilobi (Epilobium angustifolium) dalle vistose infiorescenze rosa.

Una panchina invita ad una pausa al belvedere sul castello di Graines, dietro la panchina parte il secondo sentiero per la miniera di Bechaz e poco lontano si incontrano le paratoie in metallo che regolano la distribuzione dell’acqua.

All’altezza di Arcesaz la sterrata si restringe e i veicoli agricoli, le bici e i pedoni transitano direttamente sopra l’aveo del ru che è coperto da robuste travi di legno. Una panchina invita ad una attimo di pausa nell’ombra quieta del bosco, cullati dal mormorio della corrente.

Vicino all’opera di presa una grande parete rocciosa incombe sul fondovalle, ad uno sguardo attento non sfugge una struttura metallica squadrata appesa sullo strapiombo: è la miniera d’oro di Chamousira aperta al pubblico nel 2016.

Qui termina il nostro cammino di andata, rientrando per lo stesso sentiero dopo circa 50m troveremo un ampio spazio verde per consumare il nostro pranzo allietati dallo scrosciare delle acque del torrente.

A termine del pranzo provvederemo al nostro rientro sullo stesso percorso dell’andata.

Informazioni tecniche per i Soci del Nordic Walking Volpiano:

Punti di ritrovo:

Con riferimento alle disposizioni di legge relative al contenimento del Covid19, i partecipanti dovranno raggiungere la localita’ di partenza in autonomia, nel rispetto delle norme vigenti sul trasporto in auto di persone non conviventi.

  • a Montjovet, parcheggio fronte Ristorante Pizzeria Da Vincenzo (Frazione Berriaz, 80, 11020 Montjovet AO) ore 8.20/8.30 (si raccomanda la puntualità) Il punto di ritrovo dista circa 70km da Volpiano.
    Nelle vicinanze del punto di ritrovo è presente un bar per eventuale caffè e/o toilette.
  • al parcheggio del Conad di Via Meana, Volpiano alle ore 7.30 (partenza 7.45) (si raccomanda la puntualità)
    I partecipanti con la propria vettura, seguiranno il capofila
  • 8.45 tutti i partecipanti partiranno con le proprie vetture, seguendo il capofila per raggiungere il punto di partenza dell’escursione.
  • Inizio camminata 09.30
  • Durata camminata 6.00h circa
  • Lunghezza : 20 km circa (andata e ritorno lungo lo stesso percorso)
  • Dislivello: 250m D+
  • Pranzo al sacco
  • Lungo il percorso sono presenti delle fontane solamente nella prima parte.
  • Si consiglia di avere con se almeno 1,5 litri d’acqua———————————————————————————————————————————-
  • Per la partecipazione alle escursioni proposte si presume che il socio sia allenato e in buone condizioni di salute per affrontare il percorso
  • Valutare la partecipazione in base al vostro allenamento personale rispetto alle distanze da percorrere e i dislivelli da affrontare
  • L’associazione si riserva la possibilità di non accettare adesioni se non ritiene la persona idonea per l’escursione proposta o se priva di adeguate calzature o abbigliamento
  • Si richiede di rispettare la puntualità degli orari indicati per una questione organizzativa e di rispetto nei confronti degli altri partecipanti
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Informazioni/prenotazioni Massimiliano Masellis 3387709382 entro Sabato 16 Ottobre h 17.00

Sabato 9 Ottobre – Giornata di Escursionismo ad Avigliana

Sabato 9 ottobre, UISP Vallesusa organizza una giornata di escursionismo ad Avigliana.
L’A.S.D. Nordic Walking Volpiano collabora con la UISP per la realizzazione di questo evento escursionistico.

I partecipanti potranno scegliere uno dei due percorsi proposti:

Itinerario Escursionistico Storico Naturale
Dislivello positivo 250mt –  Distanza 8 Km circa
Ritrovo ore 14 in piazza del popolo, partenza ore 14,30 – arrivo previsto entro 17,30

Itinerario di Nordic Walking Naturalistico Ambientale
Dislivello positivo 150mt – Distanza 10 km circa
Ritrovo Ore 14 presso la chiesa di San Pietro, partenza ore 14,30 – arrivo previsto entro 17,30

Gli intinerari saranno condotti da Guide Naturalistiche, Guide del Parco Alpi Cozie e Istruttori di Nordic Walking.

La partecipazione è gratuita.

Informazioni tecniche per i Soci del Nordic Walking Volpiano:

Punti di ritrovo:

Con riferimento alle disposizioni di legge relative al contenimento del Covid19, i partecipanti dovranno raggiungere la località di partenza in autonomia, nel rispetto delle norme vigenti sul trasporto in auto di persone non conviventi.

  • Volpiano: ore 12.45, parcheggio del Conad di Via Meana, (partenza 13.00) (si raccomanda la puntualità)
    I partecipanti con la propria vettura, seguiranno il capofila.
  • Avigliana ore 14:00

Percorso storico culturale: Piazza del Popolo  (consigliato parcheggio Viale Roma (500mt dal punto di partenza)

Percorso naturalistico: Chiesa di San Pietro (consigliato parcheggio Via Oronte Nota)

Il punto di ritrovo dista circa 30/40 minuti da Volpiano

  • Inizio camminata escursione 14.30 (entrambi i percorsi)
  • Durata escursione 3.00h circa
  • Lunghezza : Itinerario Storico Culturale 8km – 250mD+                    
      Itinerario Naturalistico 10km – 150m D+
  • Consigliato avere una borraccia d’acqua

Gli istruttori dell’A.S.D. Nordic Walking Volpiano avranno il compito di condurre la Camminata Naturalistica.

Informazioni/prenotazioni Massimiliano Masellis 3387709382 entro Venerdì 8 Ottobre h 19.00 – comunicando il tipo di percorso prescelto e il luogo di ritrovo.