Si è svolta presso la pizzeria “La smorfia di Pulcinella” di Lombardore la tradizionale cena sociale della nostra associazione.
Quest’anno abbiamo lanciato l’idea di un semplice “giro-pizza” ed i soci hanno gradito l’iniziativa.



A seguire una simpatica “lotteria degli scambi” ha permesso a tutti di ricevere un piccolo dono di Natale.
Al termine della cena le “quote rosa” del Direttivo NWV hanno pronunciato un bellissimo discorso di conclusione dell’anno che condividiamo in calce:
Discorso delle “quote rosa” del Direttivo del Nordic Walking Volpiano alla cena sociale del 4 dicembre 2021
Vogliamo dare inizio al discorso rosa con una frase di Italo Calvino.
“Il camminare presuppone che a ogni passo il mondo cambi in qualche suo aspetto e pure che qualcosa cambi in noi”
Lo ripetiamo:
“Il camminare presuppone che a ogni passo il mondo cambi in qualche suo aspetto e pure che qualcosa cambi in noi”
Questa potrebbe già essere la sintesi di ciò che si percepisce nel “cammino” e tutti noi qui lo sappiamo bene quale efficace medicina sia.
La parola che però ci ha colpite maggiormente è “cambiamento”.
È un’arte saper cambiare e inizia nella capacità di rivisitare sé stessi e cercare di trovare nuove energie.
Così, anche quando cambiamenti importanti ci vengono imposti, e gli ultimi due anni ne sono un esempio ancora tangibile, se siamo in grado di cambiare possiamo intraprendere nuovi passi che non pensavamo proprio di potere e sapere fare.
Ci ha fatto riflettere su quanto negli anni anche la nostra associazione ha saputo rinnovarsi ed indossare abiti nuovi.
Siamo passati dall’essere una associazione di semplice Nordic Walking, che rimane pur sempre il nostro cuore pulsante, a percorrere nuovi sentieri, quelli dell’escursionismo, dell’orientamento, dei lunghi cammini, della scoperta e della storia del territorio e in ultimo, ma non certo per impegno della formazione ai soci.
Siamo orgogliose di far parte di questa squadra
Tutto questo è stato reso possibile grazie al lavoro di tante persone che investono il proprio tempo mettendo a disposizione le proprie abilità.
E quindi Grazie…ma…grazie a chi?
Grazie al direttivo, un gruppo di grandi amici che condivide da anni la stessa passione.
Grazie agli istruttori ed accompagnatori che, al pari del direttivo, offrono gratuitamente il proprio tempo ed il proprio sapere…sempre alla scoperta di quel nuovo pezzo di terra da calpestare, da studiare, da raccontare, da mangiare.
Grazie a quei soci che vediamo spontaneamente mettersi a disposizione di coloro che hanno qualche difficoltà, e con pazienza aspettano gli ultimi camminando al loro fianco.
Grazie a tutti i soci che durante il cammino raccontano quella cosa che ancora non sapevi.
Grazie ai soci medici ed infermieri che spesso non possono essere Con noi, ma quando ci sono a volte diventano medici ed infermieri Per noi.
Grazie a quei soci che alla fine dell’escursione ci scrivono per farci sapere che è stata una giornata fantastica riempiendoci di gioia
Grazie a quelli che invece ci scrivono: “bellissimo, ma forse sarebbe stato meglio se…” perché offrono un punto di vista diverso, un ‘ opportunità di miglioramento e spesso hanno ragione.
Insomma. grazie a tutti
Abbiamo iniziato con la frase di Italo Calvino, vogliamo terminare con la frase di un nostro socio che al termine di una delle ultime escursioni ci ha scritto:
<L’ uscita è stata molto bella, come sempre, e ciò mi fa stare bene. Ma c’è una “cosa” immateriale e materiale allo stesso tempo che io trovo molto bella e che mi fa stare ancora meglio: è il clima che io sento nel gruppo. C’è un senso di accoglienza, di appartenenza, di serenità che sono meravigliosi. Viene costruito da tutti insieme, ma credo che la base venga da voi. E vi ringrazio.>
Ecco questo è ciò che speriamo sia sempre trasmesso reciprocamente e che dà valore alla nostra associazione
Silvia e Nicoletta