CONCA DEI 13 LAGHI: NATURA SELVAGGIA E STORIA IN VAL GERMANASCA

Anche questa uscita termina con un lascito di splendide viste, di versi di animali, magari non visti ma solo uditi, di sensazioni di sole e di vento sulla pelle, di profumi di praterie alpine e di conifere. Nell’affascinante, vastissimo anfiteatro glaciale che contiene i laghi le praterie quest’anno sono magre, le piante stente a causa della siccità che ha anche inaridito corsi d’acqua e i laghetti più piccoli. Tuttavia la Natura combatte e ci regala fiori: campanule, armerie, achillee, margherite, artemisie, garofanini… . E le  erbe acquatiche nei laghi dalle superfici increspate dal vento, sempre cangianti: gli eriofori dagli splendidi capolini che fanno pensare al cotone ed alle nuvole;  e lo sparganio, dalle lunghissime, misteriose foglie a pelo dell’acqua.

L’emozione non manca perché accanto alla parte di facile sentiero percorriamo un breve tratto su pietra con un corto tiro di corda; ci inoltriamo su una breve cresta che ci permette di osservare il paesaggio della conca da un lato e della valle Germanasca dall’altro; camminiamo su sentieri un po’ esposti. Piccoli brividi! Ma la visione delle cime da lassù toglie il fiato: l’altezza, vette che si susseguono, valli appena percepite, nuvole che si formano e si dissolvono in un attimo.

Ci portiamo via momenti di riflessione davanti ai “Rifugi Perrucchetti”* in cui erano di stanza truppe alpine addette ad una batteria di cannoni durante la Seconda Guerra Mondiale. Rifugi di pietra, in quota: il pensiero va agli Alpini che qui vivevano, alla vita non semplice, alla fatica del trasporto dei materiali e degli enormi cannoni, di cui uno ben visibile ancora oggi. Cannoni del 1916 per la guerra del ’40: e questo la dice lunga sulla triste condizione degli armamenti di chi venne mandato allo sbaraglio… . Rifugi in totale rovina…: tanti pensieri si susseguono… . E con grande sorpresa e un po’ di allegria prendiamo atto degli odierni “abitatori” di ciò che rimane: e lo potete vedere in foto!

Le marmotte fischiano ma non si fanno veder; farfalle a volontà, che succhiano il nettare, talmente prese dal loro lavoro da non accorgersi del cellulare che scatta foto a pochi centimetri; uccelli sconosciuti  presenti più con i loro cinguettii che in carne ed ossa… .

E nello zaino virtuale che riportiamo in pianura mettiamo anche il piacere della fatica, dell’avercela fatta (se siamo alle prime armi), dell’aver affrontato ognuno la propria personale difficoltà. E anche qualcos’altro di concreto ed immateriale al tempo stesso: la condivisione di un’esperienza, la vicinanza, le parole scambiate, la compagnia, l’essere gruppo.

  • Giuseppe Perrucchetti Cassano d’Adda 1839 . Cuorgnè (!!) 1916 Militare sabaudo, generale e poi senatore, divide con Cesare Ricotti:Magnani l’onore di essere “padre fondatore” del corpo degli Alpini, istituito poi con regio decreto da Vittorio Emanuele II nel 1872.

Grazie alla nostra socia Gabriella Ferrero Merlino

Sabato 6 Agosto – Monte Taou Blanc

Il Monte Taou Blanc è una delle più alte vette sopra i 3000 metri che si eleva, in Valle d’Aosta, lungo la linea di cresta che separa la Valsavarenche dalla Val di Rhêmes.
Grazie alla sua splendida posizione, elevata e centrale, domina sulle catene montuose, vicine e lontane, che lo circondano: dal vicino gruppo del Paradiso, alle cime delle Valli di Lanzo e della Vanoise, al Massiccio del Monte Bianco, al Gran Combin, al Cervino.

Il percorso di salita si sviluppa a partire dal Rifugio Savoia, al quale si arriva in auto da Ceresole salendo al Colle del Nivolet e scendendo quindi nel sottostante pianoro (ampie possibilità di parcheggio). Da qui si imbocca un sentiero (3B) in terra battuta che sale molto dolcemente passando a dx dello splendido Lago Rosset e, salendo ancora, lascia sulla destra i Laghi Trebecchi per seguire una traccia, sempre molto evidente, che sale un pò più decisa su terreno ferroso fino al colle Leynir (3095). Dal colle parte a dx una traccia indicata da ometti che sale a piccoli tornanti fino a una placca di una decina di metri dove bisogna aiutarsi con le mani. Appena usciti da questo tratto, che è l’unico un po’ delicato, ci appare la spianata che porta in cima al monte Taou Blanc. Dal punto di vista escursionistico, si tratta di un classico itinerario di alta montagna di  difficoltà crescente con il crescere della quota: difficoltà E nella prima parte dal Rifugio Savoia fino al Colle Leynir (3093 m.), difficoltà EE nella seconda parte che ci porta ai 3438 metri della sommità (un breve tratto di roccette dove usare le mani subito dopo il colle Leynir, il fiato “più corto” camminando oltre il 3000 metri). Pur non presentando vere e proprie difficoltà di tipo alpinistico e non necessitando di specifica attrezzatura, richiede tuttavia piede fermo, assenza di vertigini ed un buon grado di allenamento alle camminate in quota

Informazioni tecniche per i Soci del Nordic Walking Volpiano:

  • Volpiano al parcheggio del Conad di Via Meana; alle ore 5.50 (partenza 6.00) (si raccomanda la puntualità)
    I partecipanti con la propria vettura, seguiranno il capofila
  • Colle Nivolet, presso Rifugio Savoia (ore 8.00).
    Il punto di ritrovo dista circa 86 km da Volpiano (120 minuti)
  • Inizio camminata 08.30
  • Durata camminata 8.00 h circa comprensiva di pause e sosta pranzo (durata salita 2.30h – 3.00h)
  • Termine camminata: 16.30
  • Lunghezza: 12 km circa (andata e ritorno lungo lo stesso percorso)
  • Dislivello: 900 m D+
  • Difficoltà tecnica: E + EE (parte finale)
  • Altitudine minima: 2534 m slm
  • Altitudine massima: 3438 m slm
  • Punti di appoggio: Rifugi Savoia e Città di Chivasso (Colle del Nivolet)
  • Pranzo al sacco
  • Si consiglia di avere nello zaino almeno 1,5 litri d’acqua, barrette energetiche
  • Vista la quota d’altitudine alla quale praticheremo l’escursione (3400 m slm) si raccomanda fortemente un abbigliamento adeguato (maglia lunga, pile, giaccavento)
  • Non sono ammessi animali

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  • Per la partecipazione alle escursioni proposte si presume che il socio sia allenato e in buone condizioni di salute per affrontare il percorso
  • Valutare la partecipazione in base al vostro allenamento personale rispetto alle distanze da percorrere e i dislivelli da affrontare
  • L’associazione si riserva di non accettare adesioni se non ritiene la persona idonea per l’escursione proposta o se priva di abbigliamento e/o calzature idonee a garantire un buon grip con il terreno (no scarpe da ginnastica o running)
  • Si richiede di rispettare la puntualità degli orari indicati per una questione organizzativa e di rispetto nei confronti degli altri partecipanti
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Per informazioni e prenotazioni si prega di contattare:
 Massimiliano Masellis:  cell 3387709382 entro Venerdi 05 Agosto h 18.00 comunicando il punto di ritrovo (Volpiano/Nivolet)

Sabato 23 Luglio – 13 Laghi di Prali

Interessante Itinerario che permette con una facile escursione, la scoperta della conca e dei suoi laghi.

Con l’ausilio della funivia Malzat saliremo da Prali sino a 2700 metri sulla suggestiva Conca dei 13 Laghi.

In un’area di alcune migliaia di metri quadrati incontreremo molti dei tredici laghetti dall’acqua cristallina che compongono la Conca: il lago Primo, dell’Uomo, Drajo, Verde, Gemelli, Ramella o dei Cannoni.
Nelle vicinanze troveremo diverse costruzioni militari, i “Ricoveri Perrucchetti”, che durante la seconda guerra mondiale servirono da appoggio logistico per la guardia alla frontiera che aveva come obiettivo il controllo del Colle d’Abriès.
Sulle sponde del lago Ramella  troveremo ancora due cannoni su affusto rigido fabbricati nel 1916 dall’Ansaldo.

Nella zona è possibile incrociare anche la rara salamandra nera

Informazioni tecniche per i Soci del Nordic Walking Volpiano:

  • Volpiano al parcheggio del Conad di Via Meana; alle ore 7.50 (partenza 8.00) (si raccomanda la puntualità)
    I partecipanti con la propria vettura, seguiranno il capofila
  • Prali, presso la seggiovia 13 Laghi nella borgata Malzat (ore 9.30).
    Il punto di ritrovo dista circa 100 km da Volpiano (90 minuti)
  • La salita dalle auto ai laghi sarà effettuata tramite la seggiovia.
    Prezzo adulti A/R 10 euro.
  • Inizio camminata h 10.30
  • Durata camminata 6.00 h circa comprensiva di pause e sosta pranzo
  • Termine camminata: 17.00
  • Lunghezza: 10 km circa 
  • Dislivello: 300 m D+
  • Pranzo al sacco
  • Si consiglia di avere nello zaino almeno 1,5 litri d’acqua, barrette energetiche
  • Vista la quota d’altitudine alla quale praticheremo l’escursione (2700 m slm) si raccomanda fortemente un abbigliamento adeguato (maglia lunga, pile, giaccavento)
  • Nono sono ammessi animali

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  • Per la partecipazione alle escursioni proposte si presume che il socio sia allenato e in buone condizioni di salute per affrontare il percorso
  • Valutare la partecipazione in base al vostro allenamento personale rispetto alle distanze da percorrere e i dislivelli da affrontare
  • L’associazione si riserva di non accettare adesioni se non ritiene la persona idonea per l’escursione proposta o se priva di abbigliamento e/o calzature idonee a garantire un buon grip con il terreno (no scarpe da ginnastica o running)
  • Si richiede di rispettare la puntualità degli orari indicati per una questione organizzativa e di rispetto nei confronti degli altri partecipanti
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Per informazioni e prenotazioni si prega di contattare:
 Massimiliano Masellis:  cell 3387709382 entro Venerdi 22 Luglio h 18.00 comunicando il punto di ritrovo (Volpiano/Prali)

Sabato 9 Luglio – Allenamento a Superga

Sabato mattina 9 luglio proponiamo la camminata itinerante con la salita alla basilica di Superga. Percorreremo il famosissimo sentiero 29, nominato più volte durante il corso di topografia avvenuto lo scorso anno.
Per la partecipazione si richiede la prenotazione inviando una messaggio a Massimiliano 3387709382 entro venerdì 08/07 h 20.00.

Punti di ritrovo:
Volpiano: 7.30 via Meana, parcheggio Conad (partenza 7.35)
San Mauro: 8.00 parcheggio adiacente al numero civico (Via Torino 272 San Mauro)
Inizio camminata: 8.15
Termine camminata: 11.30
Distanza A/R 9km, Dislivello 500m.
Punti acqua: presente una fontana sul piazzale della basilica
Dotarsi di spray antizanzare
*Allenamento riservato ai soci*

Domenica 26 Giugno – 7 ponti di Dubbione

Domenica 26 Giugno escursione di nordic walking a Dubbione (To) per percorrere il sentiero dei 7 Ponti.

Il nostro percorso inizia in bassa Val Chisone a Pinasca attraversando il borgo di Dubbione.

Alla partenza raggiungeremo quasi subito il ponte d’Annibale sul Rio Gran Dubbione.
Lasciando alla nostra destra il ponte, proseguiremo su via Gran Dubbione, dove percorrendo la mulattiera affronteremo una salita relativamente impegnativa per poco più di un chilometro.
A seguire salite più leggere allieteranno il cammino all’interno di un bellissimo bosco pedemontano.

Più avanti troveremo un piccolo rifugio escursionistico: la Trattoria del gallo al sole, dove sarà consentita una breve pausa.
Arriveremo quindi alla borgata Tagliaretto di Pinasca (860 m), caratterizzata dalla presenza diffusa di meridiane.

A seguire, in località Serforan, incontreremo la Cappella di San Domenico del 1903, la costruzione è posta su un poggio a picco sul torrente.

Riprendendo il nostro percorso, una comoda e larga strada sterrata ci farà quasi dimenticare di essere in montagna e ci condurrà al primo ponte da attraversare sul Rio Gleisassa: il Cianaiass.

Ci inoltreremo quindi in una gola stretta da ripide ed estese pareti rocciose, in prossimità del corso d’acqua.

 Così continuando supereremo i ponti di  Roca Rusa, Rio Chiabreirol  e Visch raggiungendo qui una aperta radura, dominata dalla falesia del Visch.
Proseguiremo ancora, sempre vicini al torrente, per raggiungere il quinto e sesto ponte. Continuando raggiungeremo il settimo ponte (Mulinas) per arrivare infine alla Borgata Rocceria, dove ci dirigeremo per una breve visita verso un grazioso borgo chiamato Serremoretto per poi rientrare alla Borgata Rocceria, dove usufruendo di un’area pic-nic, effettueremo la pausa pranzo.

Adiacente l’area pic-nic è presente un ristorante-bar.
Terminata la pausa, riprenderemo la starda del ritorno, ripercorrendo il sentiero dell’andata.

Informazioni tecniche per i Soci del Nordic Walking Volpiano:

  • Volpiano al parcheggio del Conad di Via Meana; alle ore 7.30 (partenza 7.40) (si raccomanda la puntualità)
    I partecipanti con la propria vettura, seguiranno il capofila
  • Dubbione, Via San Paolo (ore 8.30), adiacente la strada principale.
    Il punto di ritrovo dista circa 80 km da Volpiano (50 minuti)
  • Inizio camminata h 08.45
  • Durata camminata 8.00 h circa
  • Lunghezza: 17 km circa 
  • Dislivello: 900 m D+
  • Pranzo al sacco
  • Si consiglia di avere nello zaino almeno 1,5 litri d’acqua, barrette energetiche

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  • Per la partecipazione alle escursioni proposte si presume che il socio sia allenato e in buone condizioni di salute per affrontare il percorso
  • Valutare la partecipazione in base al vostro allenamento personale rispetto alle distanze da percorrere e i dislivelli da affrontare
  • L’associazione si riserva di non accettare adesioni se non ritiene la persona idonea per l’escursione proposta o se priva di abbigliamento e/o calzature idonee a garantire un buon grip con il terreno (no scarpe da ginnastica o running)
  • Si richiede di rispettare la puntualità degli orari indicati per una questione organizzativa e di rispetto nei confronti degli altri partecipanti
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Per informazioni e prenotazioni si prega di contattare:
 Massimiliano Masellis:  cell 3387709382 entro Sabato 25 Giugno h 18.00 comunicando il punto di ritrovo (Volpiano/Dubbione)

SBAM – 27 e 28 Maggio Parco Dora

Nelle giornate di Venerdi 27 e Sabato 28 Maggio, presso il Parco Dora di Torino si svolgerà l’evento:
SBAM (Sport, Benessere, Alimentazione e Movimento).
Proporre semplici strumenti per creare cultura del movimento e assunzione di corretti stili di vita contrastando l’invecchiamento e l’insorgere di malattie degenerative.
Sito Evento: https://cpd.esperis.company/sbam/

L’A.s.d Nordic Walking Volpiano sarà presente nelle due giornate con un proprio stand per effettuare dimostrazioni di Nordic Walking e spiegare i benefici di quest’attività sportiva.
L’evento è aperto a tutti coloro che desiderano partecipare.
La giornata del 27 maggio è riservata alle scuole e alle persona Over 65 previa prenotazione sul sito.
Prenotazioni https://cpd.esperis.company/sbam/over-65-home/

Il 28 Maggio l’evento è accessibile a tutti quanti (prenotazione non necessaria).


Presso il Parco Dora saranno presenti altri stand per conoscere e/o provare altri sport.
Clicca sulla locandina per conoscere maggiori informazioni sull’evento.


MoveWeek 2022 – dal 23 al 29 Maggio

La settimana dal 23 al 29 Maggio, invitiamo i soci dell’A.s.d. Nordic Walking Volpiano a partecipare all’evento organizzato dal Comitato Territoriale Uisp ValleSusa presso il territorio del comune di Avigliana, area protetta del Parco Alpi Cozie.

L’A.s.d. Nordic Walking Volpiano, a supporto dell’evento, propone lunedì 23 Maggio a tutti gli interessati (anche non soci) un’escursione da Avigliana al Monte Cuneo.
Per informazioni e prenotazioni : Marco Boninsegna 3922554812
Lunghezza totale: 8,1 km
Dislivello: 456 m
Tempo di percorrenza: circa 3 ore
Partenza: ore 9.00 ritrovo presso il parcheggio Lago Piccolo di Avigliana
Rientro ore 12.00 circa
Accompagnamento tramite istruttori di nordic walking e tecnici di escursionismo UISP.

MoveWeek durante la settimana proporrà altre attività sportive escursioni e convegni.

Tutti gli eventi sono riportati nella locandina scaricabile qui sotto:

Camminare, una pillola di felicità

USCIRE DAGLI SCHEMI fa bene. E l’evento “CAMMINARE, UNA PILLOLA DI FELICITA’” riteniamo sia riuscito a farlo. L’ha fatto utilizzando sinergie, il fare rete, la creatività.

Siamo partiti dal fatto che noi esseri umani SIAMO UNA MACCHINA UNICA E COMPLESSA e per farla funzionare bene il camminare è sicuramente d’aiuto. Volevamo riflettere su questa complessità e possiano dire che  la serata di venerdì 6 maggio abbia raggiunto il suo scopo. Come? Con questi spunti, portatici dai relatori.

Camminare attraverso luoghi che racchiudono spiritualità e Natura è uno dei modi per stare bene, per far emergere altri valori al di là del benessere fisico dell’attività sportiva.  Franco Grosso ci ha accompagnati  con il suo ultimo  libro  DEVOTO CAMMINO DEI SACRI MONTI, ediz. National Geographic, lungo un itinerario, quasi un gigantesco anello, che parte da Domodossola per toccare le Alpi Pennine, Graie, la collina Torinese e Monferrina per risalire verso il Lago Maggiore ed inoltrarsi nel territorio varesino e comasco. Il suo intervento, ricco di splendide immagini,  ha sicuramente  stimolato a partire per camminare in luoghi noti o meno noti, ricchissimi di Storia, dove per chi sa guardare sono vive le  tracce lasciate nei secoli da chi quei cammini ha percorso e i richiami al sacro, allo spirituale, qualunque sia la fede o la non fede di chi cammina.

Franco Finelli, medico e appartenente al CAI,  insieme a Marco Pozzi, gestore del rifugio Levi Molinari (Alta Val Susa, in piccola valle a nord di Exilles), hanno dato concretezza ad un argomento che può lasciare perplessi se descritto a parole, ma ben noto “a pelle” a chi si inoltra sui sentieri nei boschi: i boschi ti fanno stare bene, non sai perché ma lo senti. Ebbene questa percezione empirica è diventata argomento di studio del CNR e i due relatori hanno fornito dati sulle prime esperienze  sperimentali tese a documentare scientificamente il fenomeno. Questo studio, che prosegue con diverse attività monitorate scientificamente,  potrebbe far riconoscere ai boschi un valore per la salute  degli esseri umani che a oggi non è ri/conosciuto e portare ad un diverso peso, e perché no?, anche ad un PIL che contempli il benessere fisico e la salute come fondamentali per l’umanità.

Considerare le attività motorie di base come gli elementi che determinano e sviluppano le attività cerebrali è la riflessione, scientificamente allo studio,  del docente di educazione fisica Claudio Priarone. Non quindi il pensiero che determina lo sviluppo dell’essere umano, bensì le attività motorie. Riflettere sul fatto che  camminare, correre insieme al lanciare ed afferrare sono  le attività motorie basilari per lo sviluppo dei bambini e degli esseri umani dagli ominidi all’homo tecnologico di oggi. Un punto di vista stimolante per dare maggior valore alla motricità che molto spesso in questa nostra epoca viene repressa dalla sedentarietà e dalla frenesia del vivere quotidiano. Un ulteriore, avvincente stimolo al camminare per scoprire, un elogio all’avvicinamento lento alla Natura ed alle imponenti costruzioni è venuta anche dalla presentazione del relatore  del suo libro IN CAMMINO TRA CASTELLI E FORTEZZE DELLA LIGURIA, pubblicazione che fa scattare il desiderio di prendere zaino e bastoncini e partire!

A ben riflettere spesso noi camminatori vorremmo poter trovare le parole “giuste” per descrivere ciò che proviamo, ma spesso le parole ci sfuggono. “E’ il paesaggio che genera letteratura*” è la citazione  dello scrittore Simone Siviero, giovane ricercatore, camminatore e scrittore, il relatore che ha concluso le riflessioni sul camminare e che le parole per fermare le sensazioni del camminare sa trovarle.  Citazione che porta a ripensare quanta letteratura sia nata dalla capacità di osservazione degli scrittori per costruire opere talvolta immortali.  Siviero ci ha condotti a riflettere sul carico di storia che i luoghi hanno dentro di sé e a come il “camminatore lento” possa provare a rivivere il Passato che i luoghi celano; ci ha parlato della sua emozione nell’avvicinarsi e nel percorrere il sito archeologico di Sparta. Quanta Storia e Letterature diventano improvvisamente vive in noi, si materializzano durante un’esperienza del genere! E si prova  una forte emozione, se si riesce a farlo. Ha portato il pubblico a  riflettere su quanta Storia sia  anche “nascosta” dietro alla presenza dei vegetale, presenza che tendiamo a dare per scontata, ma che scontata non è come ci ha dimostrato citando la presenza degli “alieni” fichi d’India di origine americana e presenti, per esempio, nella Val Susa. STORIE IN SPALLA è la sua ultima pubblicazione.

*(citaz. da Antonio Aloni, 1947-2016)

Un’ultima, ma non minore, riflessione.

All’evento ha partecipato il sindaco di Volpiano Giovanni Panichelli insieme agli assessori Barbara Sapino e Marco Sciretti, che ringraziamo. 
Durante il suo intervento, avvenuto a fine della serata, il nostro sindaco si è dichiarato favorevolmente colpito dalla ricchezza di dati ed iniziative presentati, nonché interessato alla pratica del cammino.
Da parte nostra non possiamo che ricordare che su territorio del nostro Comune sono presenti molti sentieri e sterrate percorribili all’interno di spazi boschivi né si può negare che Volpiano si trova lungo le attuali vie che collegano Superga a Belmonte e che dal Piemonte portano verso la Valle d’Aosta, lungo un cammino non storico ma tuttavia “francigeno”.
Si tratta di potenzialità da tenere presenti sotto vari aspetti.
Da parte nostra, come Associazione, siamo impegnati nel farle conoscere, sviluppare e tutelare.